Relazione tra microbiota orale e salute dentale e parodontale in una coorte pediatrica con DM1

La malattia parodontale (MP) è classificata come la sesta complicanza del diabete mellito di tipo 1 (DM1). È riportata, infatti, un’associazione bidirezionale tra MP e DM1. Il microbiota orale può essere influenzato da molteplici fattori, quali le abitudini alimentari, l’igiene orale, l’uso di farmaci e antibiotici. Pochi studi hanno valutato il ruolo del controllo glicemico nel determinare alterazioni del microbiota e, ad oggi, la sua associazione con la patogenesi della MP rimane controversa. L’obiettivo primario di questo studio è determinare la composizione del microbiota orale e la sua relazione con parametri di salute dentale, igiene orale, abitudini alimentari e controllo glicemico in una coorte di bambini e adolescenti affetti da DM1. Sono stati reclutati 50 soggetti (28 maschi) affetti da DM1 con età media di 12.9±2.2 anni. Nella coorte sono stati: 1. raccolti dati antropometrici, glucometabolici, clinici e un questionario sulle abitudini alimentari e di igiene orale; 2. ricercati i batteri appartenenti alla flora batterica salivare; 3.eseguite analisi di associazione tra le principali variabili e il microbiota orale. Nel 46% dei soggetti sono stati identificati S.mutans, T.forsythia e T.denticola. I pazienti con un peggior controllo glicemico (Hb1Ac>7.5% e GMI >7.5%) avevano rispettivamente una maggiore frequenza di S.mutans e T.forsythia+T.denticola. La presenza di S.mutans è risultata associata a HbA1c indipendentemente da sesso e variabili di igiene orale (OR=8.4 [1.2-57.9]; p=0.031). Inoltre, la copresenza di T.forsythia e T.denticola è associata alla frequenza di igiene orale professionale (OR=0.1[0.0-0.8]; p=0.035), indipendentemente da sesso, HbA1c, lavaggio intensivo e frequenza lavaggio denti; mentre risulta associata a GMI indipendentemente da sesso e dalle altre variabili di igiene orale (OR:9.2 [1.1-79.0]; p=0.042). Bambini e adolescenti con DM1 hanno una composizione del microbiota orale caratteristica e un’alta prevalenza di batteri cariogeni e parodontopatogeni. Definire la composizione del microbioma permette di comprendere il legame tra disbiosi, MP e controllo metabolico nel DM1 al fine di sviluppare strategie preventive e terapeutiche.