Liraglutide modula il microbiota intestinale

La terapia con analoghi del GLP-1 influenza la motilità gastrica e recenti studi su modelli murini hanno dimostrato che Liraglutide è in grado di modulare la composizione del microbiota intestinale, suggerendo questo come uno dei fattori favorenti la perdita di peso farmaco indotta. In questo studio è stato valutato l’effetto di Liraglutide sul microbiota in soggetti con diabete mellito di tipo 2 (DM2) mediante il breath test (BT) al Lattulosio per lo studio del transito oro-cecale (OTT) e la produzione dei gas nell’aria espirata, idrogeno (H2) e metano (CH4), che correlano con il  microbiota intestinale, e il BT al 13C-ottanoato per valutare il tempo di svuotamento gastrico. Sono stati arruolati 4 soggetti con DM2 candidati alla terapia con liraglutide (età: 63,8±12,6; HbA1C: 8,1±1,4 %; peso: 105,4±19,1 kg), sottoposti, prima (P) e dopo (D)  6 settimane di terapia (1,2 mg die) a valutazione antropometrica e metabolica (glicemia e HbA1c), ed al BT al Lattulosio e al 13C-ottanoato. Come atteso, i soggetti arruolati hanno presentato una significativa riduzione del peso (-6% rispetto basale; BMI P: 37±5,1 kg/m2;  D: 27,4±1,5 kg/m2 p=0,05), della glicemia a digiuno (FPG) (FPG P: 149,4±15 mg/dl; D: 98,2±23 mg/dl p=0,05) e dell’ HbA1C (HbA1C P: 8,1±1,4 %; D: 5,5±1% p=0,01).
La produzione di CH4 e H2, espressa come area sotto la curva (AUC), è risultata significativamente  ridotta dopo trattamento con Liraglutide (CH4 P: 7,1±0,7 ppm; D: 2,5±1,4 ppm p=0,01;  H2 P: 31,6±12,5 ppm; D: 7,8±4,6 ppm, p<0,01). Inoltre si è verificata una riduzione del tempo di svuotamento gastrico   (P t/2: 57±11,3 min; D t/2: 84,7±13 min p=0,01) e dell’OTT. Il trattamento con Liraglutide determina, oltre al rallentamento dello svuotamento gastrico e dell’OTT, una ridotta produzione dei gas intestinali, espressione indiretta della modulazione del microbiota intestinale. I nostri dati preliminari evidenziano la stretta correlazione tra il compenso metabolico e la composizione del microbiota intestinale e supportano l’ipotesi che l’efficacia ipoglicemizzante e la perdita di peso indotta da Liraglutide possano essere mediati dall’effetto sul microbiota intestinale.