ASSOCIAZIONE TRA LIVELLI CIRCOLANTI DI CERAMIDI E CKD IN PAZIENTI CON DIABETE MELLITO TIPO 2

Abstract

Background: attualmente non esistono dati riguardanti l’effetto della malattia renale cronica (CKD) sui livelli circolanti di tali ceramidi in pazienti con e senza diabete tipo 2 (T2DM). Metodi: abbiamo misurato, mediante spettrometria di massa da parte di un unico operatore, i livelli circolati di 6 ceramidi, che sono state precedentemente associate ad un maggior rischio cardiovascolare [Cer(d18:1/16:0), Cer(d18:1/18:0), Cer(d18:1/20:0), Cer(d18:1/22:0), Cer(d18:1/24:0) e Cer(d18:1/24:1)], in una serie di 415 pazienti afferenti presso il Servizio di Cardiologia e Diabetologia nell’arco di 9 mesi. La presenza di CKD è stata definita come eGFRCKD-EPI <60 ml/min/1.73 m2 e/o albuminuria ?30 mg/g. Risultati: 97 pazienti avevano CKD, 242 avevano T2DM e 117 pregresso infarto miocardico. Rispetto a quelli senza CKD, i pazienti con CKD avevano livelli plasmatici (mediana e IQR) significativamente più elevati (p<0.005) di tutte le 6 ceramidi: Cer(d18:1/16:0) 0.33 [IQR 0.29-0.41] vs 0.30 [0.25-0.37], Cer(d18:1/18:0) 0.13 [0.10-0.19] vs 0.11 [0.09-0.14], Cer(d18:1/20:0) 0.11 [0.09-0.14] vs 0.09 [0.07-0.11], Cer(d18:1/22:0) 0.79 [0.64-1.0] vs 0.69 [0.53-0.79], Cer(d18:1/24:0) 3.29 [2.73-3.95] vs 2.94 [2.21-3.67] e Cer(d18:1/24:1) 1.12 [0.89-1.37] vs 0.93 [0.75-1.22] umol/L. Dopo aggiustamento per età, sesso, BMI, fumo, pregresso infarto miocardico, ipertensione, T2DM, uso di farmaci anti-ipertensivi e statine, la presenza di CKD si associava a livelli più elevati di tutte le ceramidi (p<0.0001). Nell’analisi per sottogruppi, la presenza di CKD si associava indipendentemente ad elevati livelli di tutte le 6 ceramidi nei pazienti con T2DM anche dopo aggiustamento per durata di diabete e HbA1c. In tali pazienti, l’associazione tra ceramidi e CKD era dovuta alla presenza di ridotti valori di eGFR piuttosto che alla presenza di alterata albuminuria. Conclusioni: la presenza di CKD sembra avere un impatto sui livelli circolanti di ceramidi sia nei pazienti con e senza T2DM. Questi dati possono spiegare, almeno in parte, l’aumentato rischio di malattia cardiovascolare osservato nei pazienti con CKD.


Tipo: PD
Codice: 167