ASSOCIAZIONE TRA PNPLA3 RS738409 ED AUMENTATO RISCHIO DI CKD IN PAZIENTI CON DIABETE TIPO 2 E NAFLD

Abstract

Background: alcuni recenti studi osservazionali hanno documentato l’esistenza di una significativa associazione tra il polimorfismo di patatin-like phospholipase domain-containing-3 (PNPLA3) rs738409 (che è la principale variante genetica associata ad aumentato rischio di sviluppare epatopatia steatosica non alcolica [NAFLD]) e la malattia renale cronica (CKD). Attualmente, tuttavia, non è ancora completamente chiaro se tale associazione esista anche nei pazienti affetti da diabete mellito tipo 2 (T2DM). Metodi: in questo studio abbiamo consecutivamente reclutato 157 (età media 69 anni; 51% maschi) pazienti ambulatoriali con T2DM non insulinotrattati, che erano privi di epatopatia nota e che accettavanao di essere sottoposti a screening per la NAFLD mediante esecuzione, da parte di un unico operatore, di ecografia ed elastografia epatica (FibroScan® per la misurazione della stiffness epatica [LSM]). La presenza di CKD è stata definita come eGFRCKD-EPI <60 ml/min/1.73 m2 e/o alterata albuminuria (ACR ?30 mg/g). PNPLA3 rs738409 è stato genotipizzato mediante sistema RT-PCR basato su TaqMan. Risultati: 112 pazienti avevano steatosi all’ecografia epatica, 30 avevano fibrosi epatica significativa al FibroScan® (LSM ?7 kPa) e 43 avevano CKD. Inoltre, 11 pazienti avevano il genotipo PNPLA3 G/G, 66 il genotipo G/C ed i rimanenti 80 pazienti avevano il genotipo C/C (wildtype). I pazienti con genotipo PNPLA3 G/G avevano una maggiore prevalenza di CKD (64% vs 24% vs 25%, p=0.02) e valori di eGFRCKD-EPI più bassi (60.6±12 vs 77.8±16 vs 83.5±17 ml/min/1.73 m2, p<0.001) rispetto ai pazienti con genotipi G/C e C/C. Dopo aggiustamento per età, sesso, BMI, durata di diabete, HbA1c, ipertensione arteriosa, dislipidemia, presenza di steatosi e fibrosi epatica, il genotipo PNPLA3 G/G si associava significativamente ad un maggior rischio di avere CKD (adjusted-odds ratio 9.04, 95% CI 2.1-38, p<0.001) ed a valori più bassi di eGFRCKDEPI (coefficiente ? standardizzato -23.5, 95% CI -33.0 – 13.0, p<0.001). Conclusioni: in pazienti affetti da T2DM, la variante genetica PNPLA3 rs738409 si associa ad alterata funzionalità renale, indipendentemente dai tradizionali fattori di rischio per CKD e dalla presenza e severità della NAFLD.


Tipo: CO
Codice: 58