Qualità del sonno in una larga coorte di pazienti con diabete autoimmune

Background: Le alterazioni del sonno sono state descritte in una proporzione eterogenea di pazienti con diabete tipo 1 (T1D) (26-67%), per differenze in disegno dello studio, pazienti e metodi di valutazione della qualità del sonno. Scopi: Studiare qualità del sonno e relazioni con parametri clinici e biochimici in un’ampia coorte di pazienti adulti con diabete autoimmune. Metodi. Abbiamo somministrato a 553 adulti con T1D o Latent Autoimmune Diabetes of the Adult (LADA) i questionari Pittsburgh Sleep Quality Index (PSQI), Diabetes Distress Scale (DDS), Diabetes Related Quality Of Life (DRQOL) e Diabetes Treatment Satisfaction Questionnaire (DTSQ). Abbiamo escluso 66 pazienti per mancanza di dati clinici e/o biochimici ± 4 mesi dal PSQI, e 44 per questionari incompleti (popolazione finale n=443). Risultati: Abbiamo rilevato alterata qualità del sonno in 142/443 soggetti (32%) e durata del sonno <7 ore in 177/443 pazienti (40%). Rispetto ai soggetti con normale qualità del sonno non vi erano differenze in relazione a terapia insulinica multi-iniettiva vs microinfusore (P=0.48), e monitoraggio glicemico capillare, FGM o CGM (P=0.35). I pazienti con sonno alterato avevano HbA1c più alta (56 mmol/mol [49-62] vs 59 [52-68]; P<0.001), maggiore prevalenza di malattie autoimmuni (42 vs 28%; P=0.005) e patologie psichiatriche (12 vs 4%; P=0.002), con durata del diabete non diversa (P=0.63). Inoltre, vi erano maggiore distress (DDS: 1.6 [1.2-2.2] vs 2.1 [1.5-3.3]; P<0.001), minore soddisfazione al trattamento (DTSQ: 30 [26-34] vs 29 [24-32]; P<0.001) e minore qualità della vita (DRQOL: 1.7 [1.5-1.9] vs 2.0 [1.7-2.3]; P<0.001) in pazienti con alterata qualità del sonno, anche separatamente per sesso. Rispetto ai pazienti con qualità del sonno normale, negli uomini con sonno alterato si confermava maggiore HbA1c e prevalenza di malattie autoimmuni, mentre nelle donne si confermava la maggiore prevalenza di patologie psichiatriche. Conclusioni: In 1/3 dei pazienti con diabete autoimmune si riscontra alterata qualità del sonno, che si associa a specifici parametri biochimici e psicometrici, differentemente per sesso.