Outcomes della gravidanza in pazienti italiane ed immigrate affette da diabete gestazionale

Il Diabete Mellito Gestazionale (DMG) nella Regione Friuli Venezia Giulia ha una prevalenza del 5.9%. Nella AAS 5 ( Privincia di Pordenone ) la prevelenza di DMG è 14.8% nelle italiane e 32% nelle non italiane screenate mediante OGTT. Dal 2011 è operativo un Percorso condiviso (PDTA) per le donne con DMG. Scopo della studio è valutare e confrontare gli outcomes materno-fetali in 2 gruppi di donne ( italiane/non-italiane) seguite nel ns. Centro dal 2011 al 2017. L’analisi è stata estesa ai diversi gruppi etnici di appartenenza delle donne seguite. Le caratteristiche materne esaminate erano: età, BMI pregravidico, HbA1c alla diagnosi, frequenza del trattamento insulinico, epoca gestazionale alla diagnosi, caratteristiche ed epoca del parto. Quelle fetali: macrosomia fetale, bambino grande e/o piccolo per età gestazionale (LGA e SGA). Il confronto di caratteristiche cliniche ed outcomes materno fetali tra i 2 gruppi ( 566 italiane vs 429 non italiane) ha evidenziato le seguenti variabili statisticamente significative: età 34.8±4.9 vs 31.7±5.5 anni (p<0.001), BMI pregravidico 25.8±5.5 vs 27±5.1(p=0.001) e HbA1c alla diagnosi 5.3±0.4 vs 5.5±0.6% (p=0.001). La frequenza di terapia insulinica ( 21.7 vs 27.6%) , taglio cesareo (27.6 vs 24.9%) e prevalenza di macrosomia ( 9.4 vs 10.2% ) hanno prevalenze leggermente differenti ma non statisticamente significative. Gli stessi outcames sono stati valutati e confrontati tra le italiane e le donne appartenenti alle diverse etnie ( Africana, Araba, Asiatica, Caucasica e Latina ); i risultati e le differenza sono mostrati nella Tabella.
La prevalenza di DMG nelle donne immigarte è doppia rispetto alle italiane. Gli outcomes fetali sono comparabili nei due gruppi. L’età è risultata più elevata nelle italiane, il BMI pregravidico e l’HbA1c alla diagnosi sono variabili più elevate nel gruppo delle non italiane. Confrontando le etnie l’età è più bassa tra le Asiatiche e le Caucasiche, il BMI più elevato tra le Africane e le Arabe, la glicata alla diagnosi più alta nelle Arabe e Asiatiche, il trattamento insulinico più frequente nelle Africane e Asiatiche, il cesareo meno frequente nelle Caucasiche, la frequenza di LGA è bassa tra le Asiatiche. I dati mostrano che pazienti immigrate inserite in un PDTA condiviso hanno outcomes comparabili a quelli delle italiane.