Microbioma intestinale & Diabete Gestazionale (GDM)

Il microbioma intestinale (MI) sembra contribuire all’incremento dell’insulino-resistenza, che può essere patologica nel GDM. Scopo: valutare la presenza di differenze in termini di MI al 3° trimestre di gestazione tra donne con GDM e controlli in gravidanza. Scopo secondario: valutare relazioni tra possibili differenze in termini di MI e caratteristiche clinico-antropometriche del campione e outcome materno-fetali. Metodi: studio preliminare su 31 soggetti, 16 con GDM (Età 35.2±4.7aa; BMI 24.3 (21,1-25,7Kg/m2) e 15 controlli (Età 32.3±3,0aa; BMI 22.0 (20,9-22,5Kg/m2) al 3° trimestre. Criteri di esclusione: impiego di antibiotici/probiotici/simbiotici, metformina, gemellari, IBD. Sono state ricercate le due principali fila batteriche, Bacteroidetes (B) e Firmicutes (F), mediante estrazione di DNA, spettrofotometria e Rt PCR. L’analisi di genera e species è in corso. Statistica:SPSS. Risultati: I due gruppi sono risultati appaiati per caratteristiche e outcomes ad eccezione dell’incremento ponderale (GDM10,1±3, 0vs17,1±6,2Kg; p=0.01) e dell’epoca del parto (GDM38,4±0.9vs40,1±1.1sett.; p=0.0043). Scopo principale: non differenze nella concentrazione di F e B tra gruppi nei campioni di feci collezionati alla 34-36 settimana, sebbene la concentrazione di B fosse moderatamente più alta nei controlli (controllivsGDM: B 1,02 (0,11-6,2) vs 0.53 (0.22-1.2) p=0.053; F 1,56 (0,54-136,1) vs1.94 (0.88-11.2) ns; abbondanza di batteri 2.8 (0.9-142.3) vs 2.7 (1.4-11.9) ns; B/F ratio 0.43 (0.05-0.95) vs 0.24 (0.06-0.74) ns). Scopo secondario: è stata identificata una relazione inversa tra il B/F ratio e l’indice ponderale (p<0.0001) e una corrispondente relazione tra B e nati AGA (p=0.04). Non correlazioni tra MI e BMI, età, incremento ponderale. Quando però quest’ultimo era espresso come eccessivo/no (IOM), emergeva un differenza in termini di una più alta concentrazione di B (p=0.03) e di abbondanza di batteri (p=0.014). Conclusioni: In attesa dei risultati su genera e species, la composizione del MI non differisce tra donne con GDM e controlli, sebbene i B risultassero moderatamente maggiori nei controlli. Il MI sembra essere in relazione con l’incremento ponderale materno e l’indice ponderale del bambino. Il riconoscimento di una flora GDM-relata potrebbe condurre alla formulazione di simbiotici/probiotici per la prevenzione/trattamento del GDM.