Il diabete in ospedale: analisi degli effetti dell’iperglicemia sulla durata di degenza e mortali

Il diabete in ospedale: analisi degli effetti dell’iperglicemia sulla durata di degenza e mortalità nei pazienti ricoverati  nel presidio ospedaliero della Azienda Sanitaria Universitaria Integrata di Udine (ASUIUD).  È noto che i pazienti diabetici (DM) presentano outcomes peggiori durante il ricovero ospedaliero rispetto ai non diabetici. Obiettivo dello studio è stato valutare la mortalità e  la durata del ricovero(DR) nei DM ricoverati presso l’Ospedale S. Maria della Misericordia dell’ASUI di Udine. Metodo: in uno studio di popolazione abbiamo analizzato i data-base amministrativi  del registro regionale del diabete per individuare la popolazione dei DM  e incrociato  i dati dei singoli individui con quelli delle dimissioni di tutti i pazienti ricoverati nel 2016. Per ogni codice di dimissione( ICD-9-CM)  abbiamo valutato la differenza in mortalità e DR tra DM e non-DM. Risultati: dei 28210 ricoveri nell’anno indice, il 17,6% erano DM. La determinazione della glicemia all’ingresso è avvenuta nel 75,3% dei DM e nel 60,5% dei non-DM( p<0,0001).La mortalità intraospedaliera è stata del 9,4% nei DM e del 4,7% nei non-DM (p<0,0001). Il diabete ha aumentato il rischio di mortalità nel soggetti con polmoniti batteriche (OR 1,94) e ostruzione intestinale (OR 4,23) e la DR in molte patologie tra cui l’infarto del miocardio (IMA +3,9 gg.) e l’insufficienza renale acuta (+6,8 gg.). La glicemia all’ingresso era associata  a maggior mortalità e  DR  in diverse patologie, tra cui l’IMA ( mortalità OR 1,013 e DR: beta 0,04 , equivalente a un aumento della DR di 0,04 giorni per ogni mg/dl di incremento della glicemia p=0,0003) . Conclusioni: il diabete e l’iperglicemia aumentano il rischio di  mortalità e durata di degenza nei pazienti ricoverati e per questo motivo vanno rapidamente riconosciuti ed adeguatamente trattati.