FETUINA-A E STEATOSI EPATICA MODERATA-SEVERA IN SOGGETTI CON E SENZA FAMILIARITÀ PER DIABETE TIPO 2

Abstract

Introduzione: la Fetuina-A è un’epatochina che sembra svolgere un ruolo di raccordo tra obesità, steatosi epatica non alcolica (NAFLD) e diabete tipo 2 (T2D). Scopo dello studio è stato valutare l’associazione tra livelli di Fetuina-A circolante e NAFLD in soggetti con familiarità di I grado per T2D (T2D-rel) e senza familiarità (C). Metodi: sono stati reclutati 97 soggetti, 65 T2D-rel (età 39±13.1 aa, F 60%) e 32 C (età 28.8±6.9 aa, F 75%). Sono stati registrati i principali parametri clinici e biochimici e dosati i livelli sierici di Fetuina-A (BioVendor, CZE). La presenza e la gravità della NAFLD sono state valutate mediante ecografia epatica (Toshiba, Japan). Risultati: la NAFLD aveva una prevalenza complessiva del 66%, la forma moderata-severa del 15.5%, nella popolazione studiata e non differiva tra i due gruppi dopo aggiustamento per età, BMI e circonferenza vita. Nell’analisi di regressione logistica multivariata, Fetuina-A (OR 1.22 [1.01-1.46] 95% CI, p=0.036), età (OR 1.17 [1.03-1.32] 95% CI, p=0.01) e BMI (OR 2.8 [1.3-6.0] 95% CI, p=0.01) sono risultati predittori indipendenti di steatosi moderata-severa. Nei due gruppi non sono stati rilevati livelli differenti di Fetuina-A (T2D-rel 36.8±7.2 vs C 37.1±6.7 ng/ml, p=0.83). Nella regressione lineare univariata è emersa un’associazione significativa tra Fetuina-A ed età (ß -0.12 [-0.24; -0.12] 95% CI, p=0.03), trigliceridi (ß 0.04 [0.01;0.07] 95% CI, p=0.02), uricemia (ß 1.29 (0.14; 2.43) 95% CI, p=0.03). Nell’analisi multivariata solo l’età associava inversamente (ß -0.19 [-0.33; -0.11] 95% CI, p=0.001) e i rigliceridi direttamente (ß 0.05 [0.02; 0.08] 95% CI, p=0.004) alla Fetuina-A, in maniera indipendente. Conclusioni: in soggetti giovani con e senza familiarità per T2D la prevalenza di steatosi è risultata elevata e l’incremento di Fetuina-A circolante si associava a steatosi moderata-severa.


Tipo: PD
Codice: 196