EFFETTO DI DAPAGLIFLOZINA SU SENSIBILITÀ INSULINICA E PERFUSIONE MIOCARDICA (DAPAHEART)

Abstract

È ormai dimostrata l’efficacia nel ridurre gli eventi cardiovascolari nei soggetti con diabete mellito di tipo 2 (DT2) da parte degli inibitori degli SGLT2 (SGLT2-i), sebbene non del tutto chiarito rimane il meccanismo attraverso cui esercitano la loro azione cardio-protettiva. Il nostro studio si pone l’obiettivo di dimostrare che il trattamento con SGLT2-i sia associato ad un miglioramento dell’insulino-sensibilità miocardica in soggetti con DT2 e di valutare se tale azione sia correlata alla riduzione dell’insulino-resistenza glucotossicità-indotta e/o all’incremento dell’uptake di glucosio. DAPAHEART è uno studio di fase III, monocentrico, randomizzato, controllato con placebo, a gruppi paralleli, in doppio cieco, in cui soggetti con DT2 in compenso glicemico non ottimale (HbA1c 7,5-8,5%) e con malattia coronarica stabile (stenosi coronarica non suscettibile a rivascolarizzazione), vengono randomizzati a trattamento con Dapagliflozina (10 mg) o Placebo (il disegno dello studio in Fig. 1). L’obiettivo primario è rilevare le modifiche dell’uptake di glucosio a livello miocardico dopo 4 settimane di trattamento. Gli obiettivi secondari includono le modifiche di perfusione miocardica misurata con PET-13N, insulinosensibilità sistemica misurata con il clamp euglicemico-iperinsulemico (HEC), e di assorbimento del glucosio a livello dei tessuti periferici (muscolo, tessuto adiposo, rene, cervello) tramite la PET-FDG eseguita durante HEC. Al momento sono stati arruolati 21 pazienti e, ad oggi, in 9 hanno completato lo studio. In tutti i pazienti studiati la glicemia a digiuno è diminuita o rimasta invariata, l’HbA1c è diminuita, mentre l’insulino-sensibilità è aumentata in tutti i soggetti in studio. In quattro pazienti abbiamo registrato un aumento dell’uptake di glucosio a livello miocardico (pre 0,19±0,14; post 0,11±0,08 mcmol/min/mll; Fig. 2). Trattandosi di uno studio in doppio cieco non è ancora possibile trarre delle vere e proprie conclusioni. L’aver riscontrato un’aumentata captazione del glucosio a livello miocardico in due pazienti induce a considerare la possibilità di poter identificare il meccanismo responsabile della cardioprotezione di questi farmaci. EUDRACT 2016-003614-27; ClinicalTrials NCT03313752.


Tipo: PD
Codice: 133