EFFETTI DEL PREDIABETE E DEL GENERE SULLA PROGNOSI DI STEMI DOPO RIVASCOLARIZZAZIONE PERCUTANEA

Abstract

Background: il pre-diabete (preT2D), fattore di rischio cardiovascolare, è definito dalle linee guida americane da un range di HbA1c di 5,7%-6,5%. Nella SCA il suo valore prognostico deve essere maggiormente definito anche in base al genere. Scopo: valutare l’impatto del preT2D su prognosi, frazione di eiezione (FEVS) e markers biochimici nell’infarto STEMI nei 2 generi. Metodi: sono stati inclusi 1678 pazienti (67±13aa,28%F) sottoposti a PCA dopo STEMI. I pazienti sono stati suddivisi in 4 gruppi: 1) noT2D, HbA1c<5,7%, N=840, F=175, 2) T2D, HbA1c≥6,5%, N=318, F=110, 3) PreT2D-A, 5,7% ≤HbA1c≤ 5,9%, N=249, F=86 4) PreT2D-B, 6.0%≤HbA1c≤ 6,5%, N=162, F=110 escludendo i T2D con HbA1c<6,5% noti. L’età è stata usata come covariata nell’analisi statistica. Risultati: l’età delle F era 8 anni maggiore rispetto ai M (p <0,05). La distribuzione tra M e F era diversa: 56% vs 38% nel noT2D (p<0,0001), 13% vs 19% nel preT2D-A (p=0,008), 9 % vs 12% in preT2D-B (p=0,023) e 17% vs 24% in T2D (p=0,002); mostrando una prevalenza maggiore delle F in preT2D e T2D. La mortalità ospedaliera era più alta nelle F (OR=0,3, p=0,0001) ma non nei 2 gruppi preT2D. La mortalità ad un anno era più alta nelle F in tutti i 4 gruppi (p<0,05) ed i tassi di mortalità in preT2D-A e B erano molto simili. FEVS diminuiva progressivamente, passando dal noT2D, ai gruppi preT2D e T2D ed era minore nelle F. BNP e VES aumentavano parallelamente all’HbA1c ed erano più alti nelle F in tutti i gruppi (p<0,001). I trigliceridi erano più alti nei M in noT2D (p=0,0018), le HDL erano più alte nelle F in tutti i 4 i gruppi (p<0,003) e le LDL erano più alte nelle F solo in T2D (p=0,048). Per PCR, fibrinogeno e troponina non sono state osservate differenze di genere. Conclusioni: il PreT2D è associato all’esito ed ai parametri biochimici dell’infarto STEMI, con differenze significative di genere. Mortalità ospedaliera e ad 1 anno, FEVS e markers di infiammazione risultano peggiori nelle F parallelamente all’aumento dell’HbA1c mentre i parametri metabolici sono peggiori nei M. Valori di HbA1c compresa tra 5,7% e 6.0% rappresentano già una condizione dismetabolica predittiva di outcomes peggiori di STEMI ed in particolare nelle F.


Tipo: PD
Codice: 162