ASSOCIAZIONE TRA NAFLD E MALATTIE CARDIOVASCOLARI IN SOGGETTI CON DIVERSA TOLLERANZA GLUCIDICA

Abstract

L’associazione tra non-alcoholic fatty liver disease (NAFLD) e malattie cardiovascolari (CVD) è stata dimostrata in soggetti con diabete tipo 2 (DM2) ma non in soggetti con prediabete. Per chiarire questo aspetto, abbiamo valutato la prevalenza di CVD, endpoint composito di malattia aterosclerotica coronarica e malattia cerebrovascolare, in 1254 individui in cui la presenza di NAFLD è stata valutata mediante ecografia. La tolleranza glucidica è stata valutata mediante OGTT e determinazione dei livelli di HbA1c. La popolazione è stata suddivisa in 6 gruppi: 1) NGT senza NAFLD (n=356), 2) NGT con NAFLD (n=161), 3) prediabete (IFG e/o IGT e/o HbA1c 5.7%-6.4%) senza NAFLD (n=198), 4) prediabete con NAFLD (n=199), 5) DM2 senza NAFLD (n=99), 6) DM2 con NAFLD (n=241). La prevalenza di CVD era più alta tra i soggetti con NAFLD rispetto a quelli senza NAFLD sia nel gruppo con NGT (12.4 vs 3.1%; p=0.001), che nel gruppo con prediabete (17.1 vs 7.1%; p=0.002) o con DM2 (36.1 vs 22.2%; p=0.01). In un modello di regressione logistica corretto per età, sesso, BMI, fumo, pressione arteriosa, profilo lipidico, proteina C reattiva e terapia farmacologica anti-ipertensiva, anti-lipidica e anti-diabete, i soggetti con NGT e NAFLD mostravano un rischio 3 volte più alto di avere CVD rispetto alla controparte senza NAFLD (OR: 3.16, 95% CI: 1.24–8.02). Analogamente, i soggetti con prediabete e NAFLD presentavano un rischio 2 volte più alto di avere CVD (OR: 2.27, 95% CI: 1.02–5.07) rispetto ai soggetti con prediabete senza NAFLD. Nel gruppo con DM2, i soggetti con NAFLD mostravano un significativo aumento del rischio di avere CVD (OR: 2.30, 95% CI: 1.05–5.06) rispetto ai soggetti senza NAFLD. Complessivamente, questi dati indicano che la presenza di NAFLD permette di identificare tra individui con diversi gradi di tolleranza glucidica un sottogruppo di soggetti ad elevato rischio di avere CVD, sottolineando l’importanza della determinazione della presenza di NAFLD per una migliore stratificazione del rischio CV non solo nei pazienti con DM2 ma anche nei soggetti con NGT o prediabete.


Tipo: PD
Codice: 114