L’assistenza diabetologica in Toscana nel nuovo ordinamento sanitario regionale: criticità e prospettive
Per la prima volta in Toscana il Congresso Regionale AMD-SID si è allargato a tutte le componenti della diabetologia, interessando anche le organizzazioni dei pazienti (FDT), degli infermieri (OSDI) e dei diabetologi pediatri (SIEDP). Tutta la diabetologia Toscana a Livorno ha potuto confrontarsi sui progetti di indirizzo regionali per ridisegnare la rete diabetologica avviati dalla Regione Toscana dopo il recepimento del piano Nazionale Diabete. Questo anche alla luce della profonda trasformazione che sta interessando la sanità Toscana che è passata da 15 a sole 3 ASL.
Il Congresso Regionale SID-AMD, di cui pubblichiamo gli abstract presentati nella sezione: “Idee di valore: progetti, proposte ed esperienze dei centri e delle associazioni dei pazienti”, ha permesso ancora una volta di riunire la comunità diabetologica toscana al fine di confrontarci in merito alle ultime evidenze in campo diabetologico, clinico e terapeutico, ma soprattutto creare un costruttivo dibattito sui modelli organizzativi di assistenza a livello nazionale ed analizzare in che modo le competenze delle singole figure professionali possano condizionare positivamente i risultati in termini di salute. Anche quest’anno, è stata data la possibilità di far presentare a singoli ricercatori o ai vari team territoriali in maniera multidisciplinare (medici, infermieri, diabetologi e podologi) i risultati del loro lavoro. Al termine della discussione tutti i presentatori degli abstract sono stati “premiati”. Per il secondo anno consecutivo, l’assegnazione di tali “premi”, è stato quindi un esempio virtuoso dell’intento dei due direttivi regionali SID-AMD, di incentivare i giovani ricercatori o il personale dei team diabetologici territoriali ad intraprendere progetti di valore che nascano dai laboratori o in aree terapeutiche di rilevanza sociale.
Il Presidente Direttivo Regione Toscana AMD Dott. Graziano Di Cianni