PROFILO DI RISCHIO METABOLICO-INFIAMMATORIO E MALATTIA CARDIOVASCOLARE SUBCLINICA NEL DMT1

Abstract

Introduzione: il diabete di tipo 1 (DT1) è associato ad un aumento del rischio di complicanze cardiovascolari e riduzione della compliance vascolare. Tuttavia, i determinanti clinici della comparsa di queste alterazioni non sono ancora completamente caratterizzati. Scopo di questo studio è stato valutare la presenza di alterazioni cardiovascolari subcliniche in adulti con DT1 senza storia di ipertensione arteriosa e cardiopatia clinicamente manifesta e identificarne i correlati clinici e biochimici. Metodi: sono stati reclutati 39 pazienti con DT1 e 40 soggetti sani confrontabili per sesso, età e BMI. Tutti i partecipanti sono stati sottoposti a caratterizzazione metabolica ed infiammatoria, valutazione cardiologica clinica e strumentale mediante ECG ed ecocardiogramma transtoracico. Tra gli indici metabolici ed infiammatori, sono stati misurati i livelli circolanti di leptina, osteopontina (OPN), osteocalcina (OC) e osteoprotegerina (OPG) attraverso kit Multiplex. Risultati: i pazienti affetti da DT1 presentavano una prevalenza significativamente maggiore di segni ecografici di disfunzione sistolica e diastolica sinistra rispetto ai soggetti non diabetici (p=0.02). Inoltre, la diagnosi di DT1 si associava a frazione di eiezione significativamente ridotta, seppure nella norma (p<0.001), e ad un aumento di tutti gli indici di rigidità arteriosa rispetto a quelli misurati nel gruppo di controllo (p<0.001 per tutti i parametri). Nei soggetti con DT1, la presenza di disfunzione diastolica correlava con alterazioni cliniche e biochimiche che identificavano un maggior rischio cardio-metabolico e infiammazione sistemica, come maggiore BMI, pressione arteriosa sistolica e diastolica, colesterolo LDL, bassi livelli di colesterolo HDL, riduzione del GFR, elevati livelli circolanti di leptina, OPG e OPN.Una maggiore concentrazione sierica di OPG era in grado di predire la presenza di disfunzione diastolica sinistra, espressa dall’aumento di E/E’ media, indipendentemente da età, sesso, BMI e assetto lipidico (r2=0.60, p=0.032). Conclusioni: i pazienti con DT1 presentano disfunzione diastolica e riduzione della frazione di eiezione cardiaca subcliniche che si associano ad una riduzione della compliance vascolare, e sono strettamente legate ad un profilo di elevato rischio infiammatorio e metabolico.


Tipo: PD
Codice: 144