La Group Care e modifiche epigenetiche in persone con diabete tipo 2

Si è esplorata la presenza di modifiche epigenetiche in pazienti con diabete tipo 2 (DT2) e variazioni indotte da modifiche ambientali con programma educativo strutturato, Group Care (GC).
Studio cross-sectional su pazienti con DT2, età 40-70 anni, in terapia orale, articolato in 2 fasi: fase a) misura dell’espressione di una batteria di enzimi epigenetici e livelli di mediatori metabolici e infiammatori in 21 pz. e 21 controlli sani simili per età e sesso; fase b) confronto delle variabili epigenetiche in 18 pz. seguiti con GC da 5 anni, 18 pz. simili per età, sesso e durata malattia e 21 controlli sani simili per età e sesso. L’RNA isolato da leucociti è stato convertito in cDNA e retro-trascritto in RT-PCR per valutare l’espressione di 84 geni chiave codificanti enzimi noti per modificare DNA genomico e istoni. Mediante ELISA si sono dosate 22 citochine e 10 ormoni coinvolti nel DT2. L’analisi di statistical power a posteriori indicava la capacità di identificare una differenza del 25% fra gruppi, con un errore di tipo I α=5%, dopo aggiustamento di Bonferroni per test multipli (n=100). L’analisi delle interazioni tra variabili multiple si è completata con reti bayesiane.Fase a) I Controlli avevano basso BMI, livelli più alti di colesterolo totale ed HDL dei TD2. L’espressione di CARM-1, un enzima della famiglia delle proteina-arginina-metil-transferasi, era maggiore nei TD2 (CN ratio 0.21 [0,05-0,50]) che nei Controlli (0,04 [0,04-0,05]), p<0.001. Nei TD2 erano più elevati IL-4, IL-7, IL-17, FGF basico, G-CSF, IFNγ, e TNFα e ridotto IP10. Non differivano insulina, HOMA-IR, PAI-1, leptina, resistina, visfatina e adiponectina. La rete bayesiana indicava la dicotomia Salute/DT2 direttamente associata a 5 nodi: glicemia, CARM1, IL7, IL4 e IP10. Fase b) I 2 gruppi di pz. non differivano per età, sesso, durata di malattia e variabili cliniche. L’espressione di CARM1 era più bassa nei sani (0,043±0,008) che nei DT2 Controlli (0,295±0,329), p=0,0048, e su valori intermedi in quelli GG (0,163±0,196), p=0,0195 vs sani. CARM1 è iperespresso nel DT2 senza mostrare relazioni con le altre variabili studiate. Un trial clinico randomizzato controllato (ISRCTN30246) è in corso per confermare se la GC riesca a modificare l’espressione di CARM1.