IL TEST AL GLUCAGONE PER PEPTIDE C: UN PREDITTORE DI EVENTI CARDIOVASCOLARI NEI SOGGETTI DIABETICI

Abstract

Esperimenti in vitro ed ex vivo dimostrano che il peptide C sia coinvolto nel processo aterogeno, dal reclutamento delle cellule infiammatorie alla proliferazione delle cellule muscolari lisce. Inoltre in diverse popolazioni di pazienti diabetici e non, elevati livelli di C peptide sono associati ad un aumento della mortalità cardiovascolare. In una popolazione eterogenea di soggetti diabetici (17 Tipo 1, 38 Tipo 2; età media pari a 44,4±15,4 anni; 38 uomini e 17 donne) abbiamo valutato il metabolismo glicolipidico, i markers di infiammazione, la funzionalità epatica e renale ed effettuato un test al Glucagone per Peptide C. Sono inoltre stati eseguiti un Ecocardiogramma, il FO, l’Ecocolordoppler dei Tronchi Sovra Aortici, al fine di individuare eventuali complicanze micro e macrovascolari. Tra i 2 gruppi di pazienti diabetici abbiamo riscontrato una differenza significativa in termini di età e di BMI (più elevati nei soggetti DT2, p=0,0001 e p=0,017), di glicemia a digiuno (più elevata nei DT2, p=0,049). Il Pep-C basale non mostrava differenze significative nei 2 gruppi, mentre l’area sotto la curva (AUC Pep-c) ottenuta dal test dinamico era aumentata significativamente nei T2D (p=0,019). L’AUC Pep-C correlava significativamente in maniera positiva con il BMI (R=0,645, p=0,001), la pressione arteriosa sistolica (R=0,417, p=0,002) e in maniera negativa con l’HDL (R=-0,373, p=0,006), dopo correzione per età e genere. Successivamente abbiamo condotto un follow-up mediante intervista telefonica (durata: 60,3±25,9 mesi) al fine di individuare la mortalità totale (2 decessi), gli eventi CV (5 eventi) e l’ospedalizzazione per ogni causa (9 eventi) nella nostra popolazione. I soggetti con eventi CV mostravano livelli basalidi Pep-C più elevati (non statisticamente significativi) ed un aumento significativo dell’AUC Pep-C (p=0,032). I nostri dati preliminari dimostrano che l’AUC Pep-C potrebbe essere considerato un marcatore di predisposizione allo sviluppo di eventi CV nei soggetti diabetici.


Tipo: PD
Codice: 124