IL DIABETE DETERMINA UNA RAPIDA PERDITA DI DENSITÀ MINERALE OSSEA: MROS STUDY

Abstract

Razionale: il rischio di frattura nel diabete di tipo 2 (T2D) è ampiamente sottostimato per via dell’aumentata densità minerale ossea (BMD) che si osserva in questi pazienti. È noto però che un’elevata BMD non riflette uno stato di salute ossea nel diabete in quanto questo, alterando le proprietà dell’osso ne compromette la sua qualità nel tempo. In questo studio sono stati valutati lungo 6 anni di follow-up cambiamenti della BMD in maschi anziani con T2D e con prediabete (IFG). Metodi: in questo studio prospettico controllato sono stati arruolati dalla corte del MrOS study 4095 uomini di età ? 65 anni che sono stati seguiti per un periodo di osservazione di 6 anni. Di tutta la popolazione, 1993 erano normoglicemici (NG), 1524 risultavano IFG e 578 avevano T2D. La presenza di T2D è stata definita tramite diagnosi medica o valori di glicemia a digiuno (FG) >126 mg/dl mentre l’IFG come la presenza di FG >100 and <126 mg/dl. La BMD è stata misurata annualmente tramite densitometria minerale ossea (DXA) all’anca totale. Risultati: al momento dell’arruolamento, i pazienti con T2D e IFG mostravano valori di BMD del 3.1% e dell’1% rispettivamente più elevati comparati ai NG (p<0.0001). Nonostante tale aumento, analizzando i cambiamenti annuali della BMD in un modello aggiustato per età, razza, massa magra, massa grassa e cambiamenti della massa magra e grassa, abbiamo osservato una perdita più grave di massa ossea nei pazienti T2D rispetto a quelli IFG e NG (-2.42%, -1.44%, -1.56%, rispettivamente) (p=0.001). Questi dati sono stati confermati anche aggiustando il modello per i valori di BMD al baseline (-2.77%, -1.44%, -1.55%, rispettivamente) (p=0.002). Conclusioni: in questo studio abbiamo dimostrato che sebbene il T2D si associava a un’iniziale aumento della BMD, questo aumento non si conservava nel tempo. I pazienti con T2D infatti risultavano in una più rapida perdita della BMD rispetto alle condizioni di prediabete (IFG) e euglicemia (NG). Questo studio suggerisce l’importanza di seguire e valutare attentamente il rischio di frattura nei pazienti con T2D e di monitorare annualmente il loro stato di salute ossea.


Tipo: PD
Codice: 32