Funzione diastolica in pazienti diabetici: relazione fra funzione endoteliale ed autonomica

Background: le disfunzioni, endoteliale ed autonomica, sono frequentemente presenti in pazienti con diabete mellito (DM) e verosimilmente contribuiscono all’insorgenza delle complicanze cardiovascolari. Obiettivo dello studio è quello di valutare se, in questi pazienti, la disfunzione endoteliale e autonomica mostri una relazione con la disfunzione diastolica del ventricolo sinistro. Metodi: abbiamo studiato 45 soggetti con DM in assenza di alcuna evidenza di malattia cardiaca. Abbiamo eseguito: a) Un’ecocardiografia Doppler per la valutazione della funzione diastolica tramite rapporto E/e’; b) valutazione della funzione endoteliale, tramite dilatazione flusso mediata (FMD); c) Holter EGC 24h per la valutazione delle aritmie e della variabilità della frequenza cardiaca (HRV). Risultati: non è stata osservata alcuna correlazione significativa tra il parametro ecocardiografico E/e’ e FMD (p=0.71). È stata osservata una correlazione tra la variazione della frequenza cardiaca e il rapporto E/e’ (r=-0.39, p=0.071) mentre non sono state osservate correlazioni tra il rapporto E/e’ ed i parametri HRV bassa frequenza e indice bassa frequenza/alta frequenza (rispettivamente p=0.283 e p=0.159). Conclusioni: i nostri dati su pazienti diabetici non mostrano una relazione significativa fra FMD e disfunzione diastolica nel ventricolo sinistro, suggerendo l’assenza di una relazione fra disfunzione endoteliale e funzione diastolica. Sebbene non statisticamente significativa, i nostri dati mostrano una tendenza alla correlazione tra HRV (indice triangolare in particolare) e disfunzione ventricolare autonomica, che merita di essere appurata in studi più grandi. Un limite del nostro studio è, infatti, il ridotto numero di pazienti con disfunzione diastolica di alto grado rispetto al grado lieve.