EVOLUZIONE DEL RISCHIO CARDIOVASCOLARE NEL DIABETE DI TIPO 2 IN TERAPIA PERSISTENTE CON SITAGLIPTIN

Abstract

Introduzione: Sitagliptin (S), inibitore dell’enzima DPP-IV, determina aumento dei livelli circolanti di GLP1 e GIP, potenziando la secrezione d’insulina e inibendo il glucagone. S ha documentata efficacia terapeutica, sicurezza in termini assoluti e cardiovascolari (CV). Nella pratica clinica, può risultare utile applicare algoritmi “predittivi” come UKPDS Risk Engine (RE), per calcolare il rischio CV nei pazienti con diabete mellito tipo 2 (DMT2). Scopo: PERS&O 2.0 (PERsistent Sitagliptin treatment & long-term Outcomes) è uno studio retrospettivo osservazionale monocentrico “real-world” che intende valutare: l’UKPDS RE in una coorte di soggetti italiani con DMT2, in trattamento con S, con o senza malattia CV preesistente, calcolando il rischio al baseline e nei vari momenti di follow-up; l’effetto del trattamento persistente di S dal punto di vista metabolico e sull’evoluzione del rischio CV. Materiali e Metodi: sono stati arruolati 462 pazienti con DMT2 non adeguatamente compensato, posti in terapia con S. Sono stati periodicamente registrati i dati antropometrici e clinici e si è calcolato il rischio CV mediante UKPDS RE Risultati: di 99 pazienti (68 M; 31 F; età 61.7±9.5 anni; durata del DMT2 11.8±6.6 anni) è disponibile il follow-up a 60 mesi. Il 75% dei pazienti ha sospeso S (56.1% per mancanza di efficacia). La terapia con S prosegue nel 25%. Si è osservata una riduzione di HbA1c (8.6%; 70mmol/mol al baseline) significativa solo nei pazienti in trattamento persistente con S dopo 48 (p=0.071) e 60 mesi (p=0.001). Similmente, a distanza di 24, 36, 48, e 60 mesi, S è stato in grado di ridurre l’UKPDS RE score vs coloro che sospendevano il trattamento (p<0.001, p=0.019, p=0.008, p=0.003 rispettivamente). Conclusioni: i dati preliminari “real-world” raccolti da pazienti con DMT2 trattati con S a medio-lungo termine, applicando lo score UKPDS RE, confermano che l’inibitore DPP4, laddove sia efficace il suo mantenimento, riesce ad ottenere un miglioramento del controllo metabolico e una riduzione del rischio CV.


Tipo: PD
Codice: 236