EFFETTO DEL METILGLIOSSALE SULLA CAPACITÀ ANGIOGENICA DI CELLULE ENDOTELIALI RETINICHE UMANE

Abstract

Un terzo dei pazienti affetti da diabete sviluppa retinopatia diabetica (DR), una progressiva perdita strutturale e funzionale della retina dovuta ad un danno vascolare, seguita dalla crescita incontrollata dei capillari retinici. Tra gli eventi iniziali della DR vi è il danno indotto dall’iperglicemia a carico di cellule endoteliali e periciti. Numerosi studi hanno contribuito alla comprensione degli eventi alla base della patogenesi della DR. Tuttavia restano da chiarire i meccanismi molecolari coinvolti nelle fasi iniziali di vasoregressione retinica. Il Metilgliossale (MG), un prodotto dell’iperglicemia cronica, è un dicarbonile reattivo i cui livelli plasmatici risultano aumentati fino a 5 volte nel plasma dei pazienti diabetici. Elevati livelli di proteine modificate dal MG si associano allo sviluppo di DR. Lo scopo dello studio è chiarire l’effetto indotto dal MG sulla funzionalità di cellule endoteliali retiniche umane (hREC) e identificare i mediatori molecolari coinvolti. Saggi di MTT condotti in hREC indicano che un trattamento cronico (72h) con 500 μM di MG non altera la vitalità cellulare e causa un aumento dei livelli di proteine modificate dal MG nelle hREC trattate rispetto alle hREC non trattate di controllo. Le hREC esposte a MG mostrano una ridotta capacità di migrazione (% n° di cellule migrate, hREC+MG 69,9±32,5 vs hREC CTR 100±0, p<0,05) e formazione di vasi in vitro (n° di ramificazioni, hREC+MG 16,1±18 vs hREC CTR 55,7±25,7, p<0,05) in risposta ad uno stimolo pro-angiogenico. Inoltre, dati preliminari, ottenuti mediante saggi di co-coltura, indicano che le hREC trattate con MG hanno una ridotta capacità di reclutare i periciti rispetto alle hREC di controllo. L’analisi bioinformatica del trascrittoma delle hREC ha rivelato che il trattamento con MG causa la ridotta espressione di 519 geni e la sovraespressione di 1283 geni. Un’analisi di pathway dei geni differenzialmente espressi ha evidenziato un arricchimento di pathway coinvolti nell’interazione ECM-recettore, adesione focale e ciclo cellulare. In conclusione, questi risultati indicano che il MG riduce la capacità angiogenica delle hREC e tale effetto si associa ad una modifica del profilo di espressione di geni potenzialmente coinvolti in questo processo.


Tipo: PD
Codice: 188