EFFETTI BENÈFICI DEL NORDIC WALKING IN PAZIENTI CON DIABETE DI TIPO 2 E COMPLICANZE CARDIOVASCOLARI

Abstract

Il Nordic Walking (NW) – la camminata con bastoni che emula lo sci nordico – è un’attività aerobica prolungata consigliata in un ampio spettro di patologie cronico-degenerative tipiche dell’età avanzata. Il NW comporta, infatti, il reclutamento sino al 90% della massa muscolare ed è associato al miglioramento della qualità della vita e dei profili metabolici nei soggetti praticanti. In questo studio, 15 soggetti (F=5; M=10; età: 65±6.2 anni, BMI: 27.3±4.9 kg/m2) con diabete di tipo 2 e complicanze cardiovascolari (infarto=2; ipertensione=5) sono stati sottoposti a un programma di NW di 6 mesi, da gennaio a giugno. Le sessioni di allenamento bisettimanali, della durata di un’ora ciascuna, si svolgevano al parco, con varie intensità supervisionate. All’inizio e alla fine del protocollo di NW sono stati rilevati i profili ematochimici, la pressione arteriosa e la capacità aerobica misurata con il test della camminata sui 6 minuti (6MWT). I soggetti sono stati controllati per i loro livelli iniziali di attività fisica (questionari) e l’introito calorico (diari). Dopo 6 mesi di NW, erano significativamente migliorate la glicemia (103±18 vs 169±38 mg/dL), la pressione sistolica (122±12 vs 133±14 mmHg) e la distanza sul 6MWT (750 vs 615 m) rispetto ai valori iniziali (medie e DS; p<.01). I riscontri glicemici capillari (glucometro) e la pressione erano migliorati significativamente anche dopo 2 mesi di NW (p<.0001). I profili lipidemici finali (colesterolo totale, -HDL, -LDL, trigliceridi) mostravano tutti una tendenza al miglioramento, anche se non significativa. Il livello della qualità della vita (questionario SF-12) risultava altresì migliorato sia dopo 2 mesi che al termine del protocollo con NW. Questi dati preliminari confermano la perseguibilità del NW come attività fondamentale nella gestione del paziente cronico, anche infartuato.


Tipo: PD
Codice: 123