Danno vasale precoce mediante Cardio-Ankle Vascular Index nel diabete tipo 2 e danno renale cronico

Introduzione e obiettivi: l’insufficienza renale cronica (IRC) rappresenta, nel diabete, un fattore di rischio aggiuntivo per lo sviluppo di macroangiopatie, di cui la rigidità vascolare ne è espressione. Tale parametro, valutata come Pulse Wave Velocity (PWV), risulta correlata con i valori di glicemia a digiuno, emoglobina glicata (HbA1c) e durata di malattia diabetica. Il Cardio-Ankle Vascular Index (CAVI) è una nuova metodica per valutare la rigidità vascolare. Obiettivi di questo studio sono stimare la rigidità vascolare nei diabetici tipo 2 (DT2) con GFR>60ml/min/1,73m2 e ricercare possibili relazioni tra CAVI e durata di malattia, glicemia a digiuno, HbA1c e microalbuminuria (MAB, valore soglia 30 µg/L). Materiali e Metodi: sono stati arruolati 80 DT2 (età=54.5±4.1 anni, durata di malattia=3.6±1.5 anni, HbA1c=6.5±0.9%, GFR=94.3±9.9ml/min/1.73m², MAB=28.2±86.6µm/L) e 40 controlli sani. Criteri di inclusione: età <=60 anni, durata di malattia <10 anni, IRC stadio 1 (GFR>=90mL/min/1.73m²) e stadio 2 (GFR>60<90 ml/min/1.73m²). Criteri di esclusione: complicanze micro/macrovascolari, diabete autoimmune, terapia insulinica. La rigidità vascolare è stata misurata con indice CAVI (VaSera1500, Fukuda Denshi Co.). Risultati: il CAVI non differiva tra DT2 e soggetti sani (7.66 ±0.97vs7.48±0.76; p:ns) mentre era positivamente correlato con l’età (r=0.39; p<0.05) e PWV (r=0.77; p<0.05) ma non con pressione arteriosa (PA), durata di malattia, GFR e HbA1c. Pazienti con MAB >30µg/L mostravano valori più elevati di CAVI (8.57±1.55 vs 7.58±0.91; p=0.008) e PWV (8.41±0.80 vs 7.74±0.85; p=0.03). Dividendo i pazienti DT2 in base ai valori di MAB (<10, 10-30, >30), è stata trovata una differenza significativa di CAVI nei diversi sottogruppi (rispettivamente: 7.52±0.82 vs 7.68±1.05 vs 8.57±1.55; p: 0.027). Conclusioni: il CAVI è positivamente correlato con la PWV nel DT2; potrebbe quindi essere considerato uno strumento di screening di rigidità vascolare, non influenzato da PA, e potrebbe predire il danno vascolare precoce nei DT2 con MAB> 30µg/L e GFR> 60ml/min/1.73m².