Setticemia con ascessi epatici multipli da streptococco costellatus: un grande mimo

a cura di Francesco Dotta1, Anna Solini2

1U.O.C. Diabetologia, Azienda Ospedaliera Universitaria Senese, Università degli Studi di Siena; 2Dipartimento di Medicina Clinica e Sperimentale, Università degli Studi di Pisa

Alessandro Mantovani, Irene Fossà, Riccardo Rigolon, Giacomo Zoppini, Giovanni Targher

Sezione di Endocrinologia, Diabetologia e Malattie del Metabolismo, Dipartimento di Medicina, Università ed Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona

Viene ricoverato nella nostra Unità Operativa, proveniente dal Pronto Soccorso (PS), il signor DM, maschio di 49 anni, per astenia ingravescente, progressivo calo ponderale (riferita perdita di 15 kg in circa 3 mesi), severa dispepsia e dolenzia in epigastrio ed ipocondrio sinistro. Il paziente riferisce la presenza da almeno 2 mesi di tali sintomi. Nega vomito, disturbi dell’alvo, melena ed ematemesi. 

Anamnesi patologica remota: diabete mellito in terapia insulinica multi-iniettiva secondario a pancreatite cronica (con precedenti episodi di pancreatite acuta), cirrosi epatica da causa mista (alcoolica ed HCV-correlata) e colelitiasi. 

Anamnesi farmacologica: enzimi pancreatici (pancrelipasi), lansoprazolo 30 mg, acido ursodesossicolico 450 mg, insulina aspart ai pasti + glargine serale.

Anamnesi fisiologica: ex fumatore da circa 5 anni (prima fumava 10-15 sigarette/die), beve 1-2 bicchieri di vino al giorno, assume saltuariamente superalcolici. 

Esami ematochimici e strumentali eseguiti in PS: glicemia 400 mg/dL, sodiemia 130 mmol/L, anemia microcitica (GR 3.36 x 1012/L, Hb 8.5 g/dL, MCV 79 fl) e lieve leucocitosi (GB 11.33 x 109/L), ALT e lipasi nei limiti; chetonuria assente. L’Rx torace ed addome risultano entrambi nella norma. L’ecografia addome mostra la presenza di “marcata epatomegalia con ecostruttura disomogenea, dubbie localizzazioni secondarie nel lobo epatico sinistro, cavernoma portale, splenomegalia, numerosi linfonodi aumentati di volume a livello del tripode celiaco” (Fig. 1). 

Esame obiettivo: peso 61 kg, BMI 21 kg/m2, PAO 110/70 mmHg, FC 80 bpm ritmico, Sat. O2 98% in aria ambiente. Apirettico. Toni cardiaci parafonici, soffio sistolico mesocardico di 2/6. Al torace MV presente, non rumori patologici. Addome piano, ipertimpanico, dolorabile alla palpazione superficiale e profonda, in particolare a livello dell’epigastrio ed ipocondrio sx, peristalsi presente. Fegato palpabile a circa 4 cm dall’arcata costale con margini bozzoluti; moderata splenomegalia. Dubbia ascite. Blumberg, Murphy e Giordano negativi. Non edemi alle gambe.