The variations of some salivary parameters probable indicators of the hereditary diabetes

Il diabete tipo II, per il quale esiste una predisposizione genetica, non viene generalmente diagnosticato per molti anni poiché l’iperglicemia si sviluppa gradualmente, senza dare i classici sintomi dell malattia. Lo scopo di questo studio è di verificare se in una popolazione potenzialmente predisposta, familiarità, già in età adolescenziale, possono essere rilevati parametri, derivati da alterazioni metaboliche iniziali, indici della possibile evoluzione nella patologia.
I gruppi, con predisposizione ereditario e quello sano, comprendente dodici uomini e tredici donne; in questi sono stati determinati, la concentrazione salivare di melondialdeide, le mucine totali e il pH salivare. In entrambi i gruppi, è stato anche determinato il glucosio a digiuno. I risultati sono stati analizzati statisticamente con il Pearson, Anova e T -Student Test.
La concentrazione salivare di malondialdeide è statisticamente aumentata nel gruppo a presisposizione ereditaria, p = 0,0368 vs gruppo sano come le mucine (p<=0,005), mentre i valori di pH indicano una tendenza ad una diminuzione non statisticamente significativa (p = 0,085).
Si verificano cambiamenti nei processi ossido-riduttivi, a livello cellulare, con un aumento della malondialdeide salivare. La modifica del sistema tampone salivare abbassa il pH, mentre l’aumento delle mucine salivari altera il valore di spinnbarkeit che misura la capacità dello strato mucoso di aderire all’epitelio, provocando alterazioni della mucosa oral; in particolare l’aumento di quelle secrete all’esterno dell’epitelio, infatti, si riflette, in un cambiamento morfologico del layer mucosale, con una mucosa non stratificata regolarmente, ma a Bubble, con canali, attraverso i quali possono passare sostanze tossiche. I dati di letteratura indicano come in tali condizioni si possano rilevare una aumentata presenza nella saliva di formazione di micronuclei, che confermano l’instaurarsi di un processo degenerativo, relativo al processo sopra descritti.
Questo studio dimostra che le condizioni di predisposizione ereditaria possono iniziare processi degenerativi, che possono indurre la formazione di placche aterosclerotiche e minori difese del cavo orale.